Poche sono ad oggi quelle non funzionanti, le quali presentano problemi di rottura del ponte radio, antenne e/o cavi danneggiati, ma saranno ripristinate nei giorni a seguire.
Notevole l’apporto che le telecamere in questione, dal momento della loro installazione, hanno avuto per indagini compiute dalle forze di polizia. Giusto per elencare qualche caso: la postazione di via Bolivar portò all’identificazione dell’autore dell’omicidio di una donna, il cui corpo venne rinvenuto in via Mascagni nel 2011; la postazione di via Piave servì per identificare gli autori del tentato omicidio, con esplosione di arma da fuoco nel 2016; la postazione di località Madonna del Carmine portò a rintracciare, alcuni mesi fa, un minore disabile che si era allontanato dal domicilio e venne ritrovata in via Campanina. Senza contare l’opera di ausilio in una serie di altre indagini e quali mezzi di repressione e di deterrenza che svolgono.
I dispositivi consentono l’identificazione facciale e dei numeri di targhe dei veicoli in orari diurni; operazione quest’ultima non disponibile in quelli notturni. Tale condizione è particolarmente complessa sia in termini di costi che di gestione.
Comunicato stampa