Un corso dimostrativo/informativo sull’uso corretto del defibrillatore nei casi di emergenza. È l’iniziativa promossa dalla Polisportiva Santa Maria 1932, in collaborazione con la sezione di Castellabate della FIDAPA e con il Comitato Agropoli e Cilento della Croce Rossa Italiana. L’iniziativa si terrà mercoledì 5 ottobre alle 17.00 presso l’impianto sportivo Antonio Carrano di Santa Maria di Castellabate.
Prima del corso dimostrativo, a cui sono invitati a partecipare tutti gli addetti ai lavori della società ed anche i cittadini, interverranno il presidente della Polisportiva Francesco Tavassi, la presidente della FIDAPA di Castellabate Roberta Piccirillo e la presidente del Comitato Agropoli e Cilento della CRI Giovanna Infante. La simulazione sarà effettuata dai volontari Vincenzo Postiglione, Chiara Ida Pandelli, Marco Federico, tutti istruttori BLSD-PBLSD. Gli istruttori, con tale dimostrazione, vorranno mettere in evidenza l’importanza della realizzazione della rianimazione cardiopolmonare e dell’applicazione del DAE in tempi brevi, in quanto lo scopo è quello di mantenere ossigenati il cervello e il cuore, insufflando artificialmente aria nei polmoni e provocando, mediante compressioni toraciche, un minimo di circolazione del sangue al fine di impedire o ritardare il danno anossico cerebrale. “La prevenzione è fondamentale nello sport – spiega il presidente Francesco Tavassi – e la società è attenta alla salute dei propri tesserati, dai più piccoli ai più grandi. Siamo felici di continuare questo percorso di collaborazione con la FIDAPA di Castellabate, che ci ha donato nei mesi scorsi il defibrillatore, e con la Croce Rosse Italiana, sperando in ogni caso che il defibrillatore non debba mai servire”. Parole ribadite dalla presidente della FIDAPA di Castellabate, Roberta Piccirillo: “C’è un legame forte tra la nostra associazione e la Polisportiva, che rappresenta la società più importante del nostro territorio, e soprattutto la consapevolezza di fare quanto necessario e utile per prevenire la salute degli atleti. Queste iniziative servono, infatti, a sensibilizzare e ad insegnare l’utilizzo di strumenti che in alcuni casi di emergenza possono salvare la vita”.
Comunicato stampa – Polisportiva Santa Maria