Agropoli: entro l’estate 2018 l’attivazione del distaccamento dei Vigili del Fuoco

Sul territorio comunale di Agropoli verrà attivato un distaccamento estivo dei Vigili del Fuoco. Questa mattina, presso il Comune di Agropoli, si è svolto un incontro tra il Sindaco Adamo Coppola e il coordinatore regionale dell’USB, Calogero Lacagnina, per tracciare il percorso da compiere, nelle prossime settimane, teso all’attivazione del presidio.

Con apposita delibera, del febbraio scorso, la Giunta Regionale ha affidato in comodato d’uso gratuito al Comune di Agropoli, la struttura di presidio territoriale, per finalità di Protezione civile, quale capofila del C.O.M. (Centro Operativo Misto) per altri 16 Comuni, in caso di eventi calamitosi. L’ok segue una istanza, operata in tal senso, nel 2014, quando venne già avanzata la richiesta di attivazione del presidio dei Vigili del Fuoco.



Il locale in questione è collocato in località Mattine: si tratta di un prefabbricato di 700 metri quadrati circa, con 1.000 metri quadrati di aree esterne. Qui sarà ospitata una squadra dei Vigili del Fuoco, muniti di autobotte, che sarà operativa h 24, per il periodo estivo. Nella medesima sede verrà collocata anche la squadra locale di Protezione civile, che effettuerà, durante tutto l’anno, opera di monitoraggio e previsione. Nei prossimi giorni, seguirà il completamento degli atti propedeutici, tra gli altri, da parte del Ministero degli Interni, che dovrà procedere all’assegnazione del distaccamento dei caschi rossi, tramite apposito decreto.

«Finalmente – dichiara il Sindaco Adamo Coppola – riusciamo a portare a compimento un progetto iniziato nel 2014, con l’Amministrazione Alfieri. La Città di Agropoli potrà avere un presidio dei caschi rossi, che sarà operativo h 24 nel periodo estivo, e garantirà un intervento tempestivo in caso di incendi che, purtroppo, in estate, sono molto frequenti nella nostra Città, come nelle aree limitrofe. Ottenuto questo risultato, lavoreremo per avere un presidio di prossimità dei pompieri, tutto l’anno».

Comunicato stampa