Ricetta del sanguinaccio cilentano, la particolare cioccolata di Castellabate e del Cilento
Dosi | Costo | Difficoltà | Tempo |
8 | Basso | Bassa | 45′ |
NB: prima di provare la ricetta del sanguinaccio cilentano leggi il disclaimer.
Descrizione e storia della ricetta del sanguinaccio cilentano
Il sanguinaccio è un dolce particolare che viene preparato in tanti paesi del Cilento come Castellabate, e anche della Campania, generalmente durante il periodo natalizio, quando le famiglie cilentane ammazzavano il maiale cresciuto durante l’anno, e a Carnevale. A Castellabate è divenuto celebre grazie al film “Benvenuti al Sud“, dove il protagonista fa colazione con il sanguinaccio, credendolo semplice cioccolata.
Ingredienti ricetta del sanguinaccio cilentano
Gli ingredienti necessari per la preparazione della ricetta sono:
- 1/2 l di sangue di maiale
- 150 g di cacao amaro
- 400 g di cioccolato fondente spezzettato
- 50 g di farina
- 600 g di zucchero
- 1/2 l di vino cotto
- 60 g di pinoli
- 60 g di noci spezzettate
- 1 pizzico di cannella
- rum
Preparazione ricetta del sanguinaccio cilentano
Versate in un recipiente lo zucchero, il cacao e la farina. Mescolate gli ingredienti e aggiungete nel frattempo il sangue di maiale (filtrato attraverso un colino) e il vino cotto. Continuando a mescolare aggiungete anche il cioccolato fondente, le noci e i pinoli.
Versate il tutto in una pentola sul fuoco a fiamma bassa, continuando a girare. Proseguite la cottura una mezz’oretta, fino a quando il sanguinaccio non si è addensato al punto giusto.
Per insaporirlo si può aggiungere il rum e un pizzico di cannella prima di farlo raffreddare in frigorifero.
Servite il sanguinaccio cilentano in delle ciotoline, magari accompagnato dalle chiacchiere cilentane di Carnevale, dal pane biscottato del Cilento o dai morselletti cilentani.