Il 28 aprile, ore 19.00, sarà presentato il progetto Amuranza presso il Palazzo Baronale De Conciliis di Torchiara (SA)
Casa madre di Amuranza sarà il cinquecentesco Palazzo Baronale De Conciliis di Torchiara che si presta a generare un polo culturale per il territorio cilentano, nel rispetto di una tradizione colta e insieme popolare, capace di aprirsi al nuovo e alla contemporaneità. Attori, danzatori, artisti visivi e performer ospitati saranno invitati a sviluppare creazioni inedite attraverso l’analisi del territorio cilentano e delle sue peculiarità, nutrendosi del contatto diretto con i suoi cittadini. I prodotti di questi processi creativi (opere d’arte, spettacoli teatrali, performance, esposizioni) costituiranno l’eredità del progetto Amuranza che arricchirà il patrimonio artistico e integrerà l’offerta culturale del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
La prima formazione artistica ospitata in residenza sarà la compagnia Bezoart che abiterà gli spazi del Palazzo Baronale De Conciliis lavorando allo spettacolo “Paolo” sulla figura di Paolo Grassi nell’anno del centenario della nascita. Non uno spettacolo documentale, piuttosto una fotografia di uno straordinario uomo prima ancora che un memorabile lavoratore dello spettacolo dal vivo per cogliere un denominatore comune al suo operato, cercando di farne materia universale superando la specificità teatrale per parlare a tutti, soprattutto coloro che non lo conoscono.
Il 28 aprile, dopo la presentazione del progetto Amuranza, si terrà la prova aperta dello spettacolo “Paolo”. Seguirà una degustazione di vini a cura di Viticoltori De Conciliis.
Amuranza è un progetto ideato e gestito da Vittorio Stasi e Cesare D’arco, con il sostegno del Comune di Torchiara.