Grande prova di forza, coraggio e sacrificio per le ragazze della Fénix. La 3° giornata del Campionato regionale di C2 rappresentava per le biancorosse il momento del riscatto dopo la sconfitta del turno precedente. Al PalaCilento di Torchiara l’avversario era la G.G. MagnaGraecia, squadra temibile e candidata, sulla carta, a portare a casa i 3 punti.
Le aspettative della vigilia non hanno deluso e infatti la squadra ospite mette soggezione alle padroni di casa tant’è che dopo 5 minuti di gioco la MagnaGraecia passa in vantaggio. La Fénix ha una scossa e inizia ad attaccare ma le ospiti, in particolare il portiere, negano la gioia del gol. Al 22esimo altro episodio: da rimessa laterale la palla si insacca nella rete biancorossa e l’arbitro assegna lo 0 a 2 non senza polemiche e con qualche dubbio sulla effettiva validità della segnatura.
Col senno di poi, però, il contestato gol è utile alla Fénix: le ragazze si svegliano e iniziano a creare maggiori occasioni ma la gioia tarda ad arrivare. Al 25esimo, però, Stefania Palumbo accorcia le distanze. Col risultato di 1 a 2 si va all’intervallo.
Mister Angelo Cusati striglia le sue che si presentano in campo con piglio oggettivamente diverso. Anche nella seconda frazione, però, tiri e occasioni sono tanti ma il portiere granata si fa trovare sempre presente. Al 48esimo Daniela Zagaria, con un grande recupero, prende palla e porta la situazione in parità. 2 a 2.
Il pareggio rianima la squadra: la Fénix inizia a credere nel ribaltone. I minuti scorrono veloci e si avvicina sempre di più il triplice fischio finale finché l’arbitro assegna una punizione al limite dell’area a 4 minuti dal 60esimo. A batterla è Petronilla Di Luccia che con un tiro eccezionale regala a squadra e tifosi il vantaggio.
Le ospiti calano sensibilmente e lasciano più spazi alle padroni di casa. Quando ormai il risultato sembrava scontato altro squillo: passaggio in area di Di Luccia per una compagna. È Piera Bosco che, a portiere battuto, deve solo deviare in porta. Sul 4 a 2 l’arbitro sancisce la fine dell’incontro. Pronto riscatto della Fénix che può rialzare la testa.
Non presente in campo per infortunio il capitano Katia Lanzalotti che dagli spalti non ha fatto mancare il suo sostegno e i consigli alle compagne: «Questa vittoria era molto importante – dice – dovevamo vincere per risollevarci e così è stato, c’erano tanta voglia e grinta in campo. Bene così!».
Comunicato stampa